Nel mondo della vela, dove l’armonia tra uomo e mare è un’arte, ogni manovra diventa una coreografia di precisione. Tra le più delicate tra queste, vi sono il disalberaggio e il rialberamento di una barca a vela, operazioni che richiedono esperienza, competenza e attenzione ai dettagli. In Sudcantieri, dove la manutenzione e le riparazioni delle imbarcazioni prendono il sopravvento durante la stagione invernale, queste due operazioni sono tipiche per la preparazione delle barche a vela per la stagione successiva.
Questo processo inizia con una pianificazione meticolosa. Prima ancora che la prima sartia venga allentata, gli esperti del cantiere studiano attentamente la barca e il suo albero. La lunghezza, il peso, il tipo di imbarcazione e le condizioni meteo sono solo alcuni dei fattori presi in considerazione per garantire che l’operazione proceda senza intoppi.
Una volta avviata l’operazione il team deve agire con grande precisione, dove ogni movimento è calcolato e coordinato: gli addetti vengono issati sull’albero per stabilire e applicare un punto di aggancio del tirante per sospenderlo, mentre altri preparano le cime e i sostegni necessari per stoccare l’albero una volta che sarà stato rimosso.
Ma il disalberaggio non è solo grazia e agilità. È anche una questione di forza e sicurezza. Gli alberi delle barche a vela possono essere pesanti e ingombranti, e sollevarne uno senza l’attrezzatura adeguata può portare a situazioni pericolose. È per questo che ci si avvale di attrezzature speciali, come gru e supporti appositamente progettati, per garantire che l’operazione si svolga senza incidenti.
Il disalberaggio e il conseguente rialberamento consentono di ispezionare attentamente l’albero e i suoi componenti, individuando segni di usura e attrezzature da sostituire. Tra questi il sartiame che va sostituito almeno ogni 10 anni.
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